Il tutor dell’apprendimento Il Tutor dell’apprendimento è un professionista che aiuta i ragazzi i ragazzi con un Bisogno Educativo Speciale a trovare strade alternative per raggiungere il successo scolastico.
La dicitura Bisogni Educativi Speciali (BES) indica un bisogno educativo speciale, una richiesta di speciale attenzione. La ragione di tale bisogno può essere di vario tipo: disabilità, disturbi evolutivi specifici e svantaggio sociale e culturale, difficoltà derivanti dalla non conoscenza della cultura e della lingua italiana.
Sono Bisogni Educativi speciali un Disturbo Specifico dell’ Apprendimento, un Deficit Dell’attenzione e Dell’iperattività, Disturbo Oppositivo Provocatorio, Funzionamento Intellettivo Limite … o una situazione socio-culturale quale per esempio essere un alunno straniero e parlare un’altra lingua.
Cosa fa un tutor dell’apprendimento?
Gli obiettivi di lavoro del tutor dell’apprendimento sono molteplici:
1. Offrire al ragazzo un’esperienza di “essere in grado di”.
2. Guidare al raggiungimento della piena autonomia nello studio nell’apprendimento attraverso la consapevolezza di sé e l’accettazione delle proprie caratteristiche.
3. Insegnare ai ragazzi ad organizzazione lo studio;
4. Stimolare un atteggiamento metacognitivo: portare il bambino/ragazzo ad acquisire consapevolezza del proprio stile di apprendimento, delle proprie risorse e punti deboli;
5. Migliorare le strategie di studio e la gestione delle situazioni di difficoltà che i ragazzi possono sperimentare nell’organizzazione dei materiali e dei tempi di studio.
6. Fornire nuove modalità di approccio ai testi (indici testuali, accesso al testo mediante canali alternativi alla lettura tradizionale e mappe concettuali);
7. Insegnare ai ragazzi ad apprendere utilizzando tecnologie in funzione dei diversi stili di apprendimento e delle capacità di ciascuno;
8. Sperimentare strumenti compensativi per svolgere i compiti nella maniera più efficace (come mappe concettuali e formulari oppure programmi informatici come il lettore vocale);
9. Permettere ad ognuno di recuperare un rapporto positivo e con sé stesso, con la scuola e la sua famiglia.
10. Costruire una buona collaborazione fra ragazzo, famiglia e la scuola. Inoltre, Collaborare in rete con la scuola e con altre figure professionali che possono seguire il bambino (logopedisti, psicologi ecc.) per garantire continuità e coerenza al lavoro svolto.
Cosa non fa il tutor dell’apprendimento?
Il tutor NON aiuta l’alunno a fare i compiti. Ma, attraverso i compiti insegna, progetta ed elabora con l’alunno strategie efficaci per apprendere serenamente.
Per tali ragioni sono sufficienti incontri settimanali di 1 ora o al massimo 1 ora e ½ in cui tutti i compiti. I compiti saranno lo strumento , ma solo alcuni che saranno usati per insegnare ed elaborare.
Come si articola l’intervento del tutor dell’apprendimento?
Durante gli incontri pomeridiani, il tutor dell’apprendimento guida i bambini ed i ragazzi nella ricerca di strategie adeguate e nel potenziamento delle risorse a sua disposizione. Si supporta inoltre l’uso di strategie didattiche individualizzate e l’uso di strumenti compensativi informatici e non.
L’attività del tutor dell’apprendimento si caratterizza di:
1. Un primo colloquio iniziale di consulenza, finalizzato a raccogliere informazioni sulla storia dello studente e le difficoltà osservate o segnalate.
2. Obiettivi e modalità di attuazione specifiche. È mirato a fornire ai bimbi ed i ragazzi strumenti individualizzati e personalizzati per affrontare i compiti scolastici.
3. Costante monitoraggio sugli apprendimenti raggiunti dallo studente.
4. Costante collaborazione con la scuola per la verifica e l’aggiornamento degli obiettivi.
5. Colloqui periodici con la famiglia finalizzati alla condivisione del percorso.
Quale formazione possiede il tutor dell’apprendimento?
Il tutor dell’apprendimento non è una figura professionale ufficialmente riconosciuta e regolamentata.
Comunque, il tutor dell’apprendimento dovrebbe avere una conoscenza di base sui processi generali dell’apprendimento e sulle condizioni cliniche che presentano difficoltà specifiche dell’apprendimento quali un Disturbo Specifico dell’ Apprendimento, un Deficit Dell’attenzione e Dell’iperattività, Disturbo Oppositivo Provocatorio, Funzionamento Intellettivo Limite etc …
Inoltre, dovrebbe conoscere ed utilizzare i principali strumenti dispensativi e compensativi, compresi programmi e ausili informatici.
La dott. ssa Valentina Cottone Psicologa a Pisa è un’ Esperta dei processi di apprendimento Erickson ed un Tutor dell’apprendimento BES DSA ADHD e si occupa, nell’ambito del progetto SOS Scuola doposcuola specialistico, aiuta i ragazzi a trovare strade alternative per raggiungere il successo scolastico.
Spero che questo articolo ti abbia offerto delle informazioni utili.
Visita il mio sito e scopri cosa posso fare per te, oppure contattami:
Dott.ssa Valentina Cottone Psicologo a Pisa 3381006691
info@www.valentinacottonepsicologa.it oppure utilizzando il form on line che trovi qui!
Fonti e sitografia e risorse utili.
Di seguito, estratti di testi in formato digitale. Clicca per accedere al contenuto!
Che cosa sono i Bisogni Educativi Speciali?